Esg Lombardia, energie rinnovabili: 12GW entro il 2030. Ecco l'area per i nuovi impianti fotovoltaici Redazione 16 April 2025 Energia Sostenibilità La Lombardia ha individuato 20.000 ettari di zone in cui far sorgere nuovi impianti fotovoltaici: 12 GW di nuove energie rinnovabili La giunta regionale della Lombardia ha approvato il progetto di legge per l’individuazione delle aree per l’installazione di impianti fotovoltaici. In attesa che venga definitivamente approvato in aula, la regione si è posta come obiettivo di generare 12 GW di energia rinnovabile in più entro il 2030. Secondo le ultime stime le zone interessate dai nuovi impianti dovrebbero arrivare a ben 20mila ettari. La mappatura – si legge sul Sole 24 Ore – consente di individuare la distribuzione della potenza per le province: Bergamo 1,24, Brescia 1,,89, Como 0,55, Cremona 1,44, Lecco 0,34, Lodi 0,47, Mantova 1,13, Monza e Brianza 0,62, Milano 1,63, Pavia 1,70, Sondrio 0,16 e Varese 0,81. Lombardia, quanto costeranno gli impianti fotovoltaici per le rinnovabili Lombardia, energie rinnovabili: 12GW entro il 2030. Ecco l’area per i nuovi impianti fotovoltaici LEGGI ANCHE Trento, inizia la sperimentazione della Zona 30 nel quartiere Clarina. Le vie coinvolte Quanto costerà questo maxi-intervento. Si parla di almeno 11-12 miliardi di euro e compensazioni territoriali che la Regione definirà a breve. La ripartizione, inoltre, afferma Massimo Sertori, assessore Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica: Tale ripartizione, oltre a rappresentare l’obiettivo di realizzazione, fissa un limite massimo oltre il quale non sarà più possibile realizzare nuovi impianti. Inoltre l’intervento ha come obiettivo incrementare l’autonomia in modo sostenibile. Alle parole di Sertori hanno fatto seguito quelle di Alessandro Beduschi, assessore Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste: Come regione più produttiva d’Italia siamo chiamati a coniugare la necessità di accelerare sulla transizione energetica con la responsabilità di tutelare un’agricoltura che è motore economico, presidio del paesaggio e fondamento della nostra qualità agroalimentare.