Smart Road Esg Italia, 2024 anno di stallo sulle auto elettriche: aumentano le colonnine di ricarica, ma è ancora troppo poco. I dati in Europa Redazione 19 February 2025 Automotive Sostenibilità In Italia – e in Europa – è stallo sulla vendita delle auto elettriche nel 2024: colonnine di ricarica in aumento sul territorio nazionale, ma sono ancoa troppo poche Il 2024 è stato un anno di rallentamento nello sviluppo della mobilità sostenibile in Italia. La fase non mette in discussione il processo di transizione verso l’elettrico, ma deve far sorgere degli interrogativi sui motivi che hanno portato a una contrazione delle vendite di auto elettriche. I dati dell’Acea riportano di una diminuzione delle immatricolazioni dei nuovi veicoli dello 0,5%, con il full electric che ha registrato un calo dell’1%, con un totale di 65.620 vetture immatricolate. Un calo evidente anche in Europa dove, con un totale di 1.447.934 nuove auto elettriche immatricolate si è assistito a una flessione del 5,9% rispetto al 2023, con dei picchi negativi come in Germania addirittura del 27,4%. La differenza, in Italia, è fatta dalla quota di mercato, assestata sul 4,2% contro il 13,6% dell’Europa che, includendo il Regno Unito, sale al 15,4%. Italia, aumentano le colonnine di ricarica: ma pesa il confronto con l’Europa Colonnine Free to X Italia, 2024 anno di stallo sulle auto-elettriche: aumentano le colonnine di ricarica, ma è ancora troppo poco. I dati in Europa LEGGI ANCHE Bologna, nuove regole Ztl: dal 1° gennaio 2026 stretta contro le auto ibride La svolta verso l’elettrico è necessaria, ma in Europa i consumatori stanno faticando, anno dopo anno, a contribuire alla transizione. Tra le cause ci sono i prezzi di listino, superiori rispetto a quelli a benzina, i problemi di autonomia e, soprattutto, almeno in Italia, la scarsa presenza di colonnine per la ricarica. In questo senso in Italia, nonostante il buon lavoro del 2024, siamo ancora indietro. Secondo i dati di Motus-E in Italia ci sono 60.339 punti di ricarica, con un incremento di 13.111 unità rispetto al 2023 (+28%) e una distribuzione che conta, però, il 58% delle colonnine al Nord, poi il 20% al Centro e il 22% tra il Sud e le isole. Sono triplicati anche i punti ricarica in autostrada negli ultimi due anni, passati da 310 a 1.057, ma non basta. L’Italia è lontana dai 169.216 punti in Olanda (ultimo dato di settembre 2024), dai 152.332 della Germania e dai 119.481 della Francia. L’Europa ha superato i 900.000 punti ricarica, ma serve ancora di più per una vera transizione verso l’elettrico.