Certificati e documenti a Roma sono in edicola

Certificati e documenti a Roma sono in edicola

I giornalai di Roma continuano a rilasciare documenti anagrafici e di stato civile grazie al rinnovo triennale dell’accordo tra il Comune e le associazioni di categoria.

Non soltanto quotidiani e riviste: le edicole di Roma continueranno ad essere punti di contatto tra la cittadinanza e la P.A. capitolina nel rilascio di attestazioni anagrafiche e di stato civile.

Il Comune di Roma ha infatti rinnovato per i prossimi tre anni la convenzione con le associazioni di categoria per il servizio “Certificati in edicola“, che permette il rilascio immediato  ai residenti di documenti su stato di famiglia, residenza, matrimonio e nascita.

Il costo è di 1,50 euro, oltre all’eventuale pagamento dell’imposta di bollo.

Servizio rivolto ai residenti e ai romani iscritti all’AIRE

Senza file agli sportelli pubblici, ai cittadini di Roma basta presentarsi in edicola con un documento di riconoscimento e il codice fiscale.

Possono usufruire del sistema anche gli iscritti all’Anagrafe italiani residenti all’estero (A.I.R.E) di Roma.

Secondo le indicazioni del Ministero dell’Interno e del Data Protection Officer di Roma Capitale, si possono richiedere documenti anche per appartamenti al proprio nucleo familiare.

Per facilitare l’accesso al servizio, il Comune ha predisposto una videoguida online.

350.000 certificati rilasciati a Roma in tre anni

Il progetto “Certificati in edicola” è stato avviato nel 2020 e nei primi tre anni ha generato l’emissione di 350.000 certificati anagrafici, rendendo più smart la P.A. ed alleggerendone le attività di sportello.

In fase di lancio contava 43 edicole nel circuito, ora moltiplicate a beneficio di una categoria la cui sopravvivenza è quotidianamente messa a rischio dal crollo delle vendite della carta stampata. 

Roma fa un passo verso la città dei 15 minuti

“La continuità dell’iniziativa – dichiara Andrea Catarci, assessore alle Politiche del Personale, al Decentramento, Partecipazione e Servizi al Territorio per la città dei 15 minuti del Comune di Roma – garantisce la polidistrettualità dei punti di rilascio delle certificazioni, anche nell’ottica della città dei 15 minuti. Con il supporto del Data Protection Officer capitolino, gli uffici hanno recepito la posizione del Garante per la Protezione dei Dati Personali, armonizzandola con le esigenze della collettività e con le prescrizioni del Viminale per impedire che il servizio venga interrotto come in altre città: le edicole processeranno istanze aventi ad oggetto i dati di soggetti iscritti esclusivamente all’anagrafe di Roma Capitale, adottando misure di sicurezza idonee a preservare l’integrità e la riservatezza dei dati, la sicurezza dei servizi e dell’accesso ad essi”.

Marco Perugini